« Cosa indosso a letto? Due gocce di Chanel N° 5 … ». Questa la candida dichiarazione spontanea di Marilyn Monroe in una intervista del 1955 …
Sicuramente uno dei punti di forza di Chanel, è quello di essersi avvalsa della collaborazione come testimonial, di grandi personaggi: carismatiche, ribelli e straordinariamente belle. Pensiamo solo a Carmen Dell’Orefice che ancora oggi, bellissima a 82 anni, sfila e volteggia sulle passerelle e, secondo me, ancora più bella di quando era giovane! Anche il coraggioso esperimento con Brad Pitt, malgrado la bellezza e la fama del personaggio, purtroppo non è stata capita. E sì, che questo marchio ci ha abituate da sempre a essere un po’ contro corrente! Con alcune è stato un sodalizio forte e duraturo come con Catherine Deneuve, Carol Buquet e le più recenti Nicole Kidman e Gisèle Bundchen che, al di là del vincolo con la divisione “bellezza” … è il caso di sottolinearlo … hanno incarnato e incarnano perfettamente i codici della Maison. I fotografi … sempre eccelsi ! Da Richard Avedon, a Jérome Ducrot, da Helmut Newton a Patrick Demarchelier, a Buz Luhrmann è lungo l’elenco di questi grandi dell’obiettivo. La deliziosa Audrey Tautou, oltre ad essere stata una testimonial, fu suggerita dalla maison Chanel come interprete del film sulla vita di “Mademoiselle”: Coco avant Chanel.
Strepitosa anche la comunicazione attraverso i “cortometraggi“, estremamente evocativi, realizzati da grandi registi. Tra questi: “La Piscine” ,”L’invitation au rêve””, “Monuments” e “La Star” . Questi ultimi due ebbero come testimonial Carole Buquet e in quel periodo, soprattutto La Star rimarrà un piccolo capolavoro di eleganza e lusso. Nel 1993 sempre Carole Bouquet apparve in un nuovo spot diretto da Bettina Rheims intitolato Sentiment Troublant, in cui l’attrice francese recita un famoso monologo tratto dal film “Gilda” del 1946.
Nel 1998 lo spot per Chanel Nº 5 intitolato Le Loup, ideato da Jacques Helleu, direttore artistico di Chanel e diretto da Luc Besson, che usa come figura femminile la modella e attrice Estella Warren che interpreta una moderna Cappuccetto Rosso “addomesticatrice del lupo”, con la Tour Eiffel sullo sfondo. Milo Manara ne ha disegnato lo storyboard e Patrice Garcia le scenografie realizzate, in uno studio di Cinecittà. Il lupo era in realtà un esemplare di cane lupo di Saarloos di colore grigio scuro e la musica è un brano di Danny Elfman, tratto dalla colonna sonora del film Eduard mani di forbice di Tim Burton.
Clair De Lune di Debussy, suonata dalla Sydney Synphony Orchestra diretta da Craig Armstrong, ha invece accompagnato lo strepitoso film di Buz Luhrmann, “L’attrice più famosa del mondo” interpretata da Nicole Kidman. Train de nuit è la campagna pubblicitaria ideata da Jean-Pierre Jeunet, iniziata il 5 maggio 2009, con l’attrice Audrey Tautou, in un film ambientato sull’Orient Express e sullo sfondo del Bosforo.
di Clotilde Acerbi
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