Ogni volta che questa celebrata maison di Reims annuncia un nuovo millesimato, il mondo dello champagne entra subito un fermento. E a ragione, visto che il Krug 2002 è stato lungamente atteso e addirittura preceduto nel 2014 da una sfida insolita come il vintage 2003. Perché tutte queste aspettative? Semplice, perché parliamo di una vendemmia decisamente formidabile. “Quella del 2002 è stata un’annata molto generosa, che ha fornito uve straordinarie e ci ha consentito di produrre uno champagne particolarmente ricco e pieno di potenzialità”, specifica orgoglioso l’ultimo erede di casa Krug, quell’Olivier oggi al comando dell’azienda, nel presentare il vintage 2002 in Italia.
In effetti, assaggiando questo millesimato (nella foto sopra) siamo rimasti stupiti dal suo ottimo equilibrio dovuto a freschezza, morbidezza e delicatezza: segni tangibili di come il Krug 2002 potrà durare a lungo nel tempo. E parliamo non di anni ma di decenni. I Krug lovers in tutto il mondo così, non potranno che essere pienamente soddisfatti. Ma le sorprese targate 2016 della Maison francese non finiscono certo qui. Insieme a questa etichetta infatti è stata presentata anche una Grande Cuvée (nella foto sotto) denominata 158° edizione: uno speciale blend di 120 vini provenienti da oltre dieci annate diverse, alcune anche molto lontane. A contatto col palato, noterete subito la sua estrema, risoluta e straordinaria finezza: una qualità dovuta al riposo di almeno sei anni in cantina.
In più, ecco anche l’abbinamento musica-champagne (Krug, ovviamente). A idearlo, sempre il vulcanico Olivier: è lui ad aver contattato diversi musicisti di fama in ogni settore, chiedendo loro una canzone, una composizione che potesse “suonare” bene durante la degustazione di una determinata bottiglia firmata Krug. Così, per l’annata 2002 il cantante e compositore americano Gregory Porter ha scelto il proprio e fascinoso brano “No Love Dying”, tratto dal Cd vincitore nel 2014 del Grammy come miglior album di jazz vocale, “Liquid Spirit”. Il pezzo che dà il titolo al Cd invece, accompagna a meraviglia la Grand Cuvée. E gli abbinamenti, non c’è che dire, risultano proprio azzeccati: ascoltare per credere. Li potete trovare anche sul sito krug.com oppure scaricando l’apposita Krug App con altre playlist di Porter, sul sito http://app.krug.com
Non resta che brindare ad “un’ottima annata !”
di Paolo Scarpellini
krug.com